Nuovo accordo tra Stellantis e le sigle sindacali: nuovi incentivi e percorsi di ricollocazione per le uscite volontarie.
Il problema occupazionale rimaneva un nodo importante da sciogliere e che preoccupava i sindacati.
Sono 1820 le uscite volontarie 80 solo per lo stabilimento di Termoli.
Il passaggio all’elettrico sarà attraversato da un periodo di transizione che porterà con se una diminuzione dei lavoratori da impiegare e un cambiamento delle competenze professionali.
Le misure decise nell’accordo sembrano accontentare tutti: consentiranno all’azienda di ridurre l’uso degli ammortizzatori sociali che stanno avendo un impatto negativo sugli stipendi dei lavoratori.
I sindacati ci tengono a sottolineare che le uscite sono, solo su base volontaria.
Nell’accordo è previsto uno strumento per favore la ricollocazione d’impiegati e quadri e che se ne farà carico l’azienda stessa: si tratta un percorso di ricollocazione con società specializzate del settore.
In questo caso, la risoluzione del rapporto di lavoro avverrà nel momento in cui la persona, sempre su base volontaria, accetti un altro impiego già concretamente individuato presso una società terza, con la formalizzazione scritta del nuovo contratto di lavoro.
I sindacati fanno sapere, però, che è indispensabile un ulteriore incontro al ministero per verificare e conoscere i tempi d’attuazione del piano industriale.