A settembre saranno trascorsi due anni dall’insediamento della nuova amministrazione comunale di Bojano. Il sindaco Carmine Ruscetta e la sua amministrazione hanno voluto fare un punto della situazione con un bilancio di quanto è stato fatto finora e sulle priorità per la seconda parte del mandato. “Abbiamo ereditato una situazione non edificante dal punto di vista economico ma anche sociale – ha spiegato il primo cittadino – ma abbiamo affrontato le difficoltà e siamo riusciti ad avviare un percorso nuovo per Bojano”.
Dopo aver avviato il risanamento dei conti l’amministrazione è al lavoro per portare a compimento una serie di opere pubbliche: tra questi gli interventi nelle zone industriali, la sistemazione e l’ampliamento dei cimiteri, il via ai lavori entro l’autunno per la realizzazione della piscina, la ristrutturazione e l’efficientamento energetico di tutta l’illuminazione pubblica. Restano i problemi più gravi legati alla mancanza di lavoro e alla conseguente fuga dei giovani dovuta alla chiusura della Gam. “Per mettere un freno – ha evidenziato il sindaco – vogliamo puntare su settori diversi, a cominciare dal turismo”. Un primo passo sarà l’attivazione di un info-point e la realizzazione della ciclovia che da Bojano porterà fino ad Altilia. Ruscetta ha poi sottolineato che l’amministrazione quando si è insediata ha trovato 24 emergenze abitative e oggi ne è rimasta soltanto una. Sul fronte del Pnrr il sindaco ha evidenziato una serie di difficoltà per la partecipazione ai bandi, ricordando però che Bojano si è candidata, insieme ad altri comuni matesini, a quello per la riqualificazione urbana. “Abbiamo messo in campo tante iniziative – ha concluso – per far tornare la nostra città ad essere punto di riferimento centrale del Matese.
