Agnone torna a festeggiare Sant’Onofrio in grande stile dopo le celebrazioni con restrizioni dello scorso anno dovute al Covid. Alle prime luci del mattino la figura del Santo abbandona la Chiesa di Sant’Antonio e si prepara a tornare nella sua casa, la piccola badia a lui dedicata nell’agro agnonese. La statua dell’anacoreta viene portato a spalla dai fedeli, lungo un percorso esteso ed impervio. È il dolce onere delle tradizioni che gli organizzatori della giornata si onorano di portare avanti da diversi decenni.
I festeggiamenti per Sant’Onofrio realizzati dal Comitato Festa
Dietro alle celebrazioni dedicate a Sant’Onofrio c’è il grande lavoro dei membri del “Comitato Festa Sant’Onofrio” che operano affinché tutto sia in ordine. “Finalmente ripartiamo con questa lunga tradizione. – ha commentato Remo Orlando, uno dei membri del Comitato – Faccio parte di questo comitato da 40 anni, è il momento che anche i giovani si avvicinino al nostro mondo per continuare a mantenere in vita questa giornata di festeggiamenti dell’11 giugno“.
Il commento del parroco
“Abbiamo deciso di riunirci tutti dopo questa prova pandemica di oltre 2 anni. Si riprende con la vera tradizione di Sant’Onofrio che ci insegna a seguirlo e fidarsi. – ha commentato il parroco Don Onofrio Di Lazzaro – Perché chi confida con lui ottiene il grande dono di vivere la sua presenza già qui sulla nostra terra.”
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