Bomba d’acqua e grandinata nel territorio di Trivento, il sindaco Corallo chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Con nota indirizzata al presidente della Regione, Donato Toma alle autorità e alla struttura regionale, il primo cittadino Pasquale Corallo ha chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale, dopo la bomba d’acqua e grandinata verificatasi ieri, 29 maggio, intorno alle 14 e 30. 
“Premesso e considerato che il territorio comunale e, in particolare, il centro urbano e le contrade di Maiella, Colle Florio, Marasa, Montelungo, Fonte del Cerro, Sterparo, Casale San Felice, Sant’Aniello, Boragine, nella giornata del 29 maggio 2022, intorno alle ore 14:30, sono state interessate da un eccezionale fenomeno atmosferico, con una violenta grandinata, abbondanti precipitazioni piovose, che hanno comportato notevoli danni alle colture agricole, alla viabilità e alle infrastrutture pubbliche (strade, fognature, etc.) e alle strutture e beni immobili pubblici e privati – si riporta nella nota – dato atto che sono in corso indagini conoscitive più dettagliate da parte del Comune per verificare l’estensione e la gravità dei danni complessivamente subiti; 
visto che allo stato, per fare fronte all’emergenza, agli interventi di ripristino e messa in sicurezza dei danni provocati alle infrastrutture, al sistema viario e agli edifici pubblici occorrono risorse e interventi straordinari; 
tenuto conto che le emittenti televisive e le testate giornalistiche locali hanno documentato quanto accaduto e a distanza di diverse ore dalla violenta grandinata ancora sono evidenti i segni dei danni; preso atto della dimostrata gravità e eccezionalità dell’evento, per far fronte alla quale l’Amministrazione comunale non può prescindere dall’intervento di aiuti sovracomunali, mediante la dichiarazione dello stato di emergenza per calamità naturale; l’Amministrazione comunale chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale e di effettuare sopralluoghi al fine di verificare i danni provocati dall’evento atmosferico”.
