I rapinatori che hanno ammazzato Sonia di Pinto, la donna di 46 anni di Petacciato, uccisa la notte di Pasqua nel ristorante dove lavorava, hanno un volto. Sono stati identificati e arrestati. Sono 3 le persone sospettate e fermate dall’unità speciale della polizia del Lussemburgo, dopo aver esaminato con ogni mezzo le immagini delle telecamere a circuito chiuso.
Il corpo della donna, senza vita, venne ritrovato da una collega in un seminterrato del locale, nel quartiere di Kirchberg, qualche ora dopo il brutale assassinio.
Sonia stava contando i soldi delle casse a chiusura. I balordi sono entrati, l’hanno aggredita, colpita più e più volte, anche con un’arma appuntita. L’hanno strangolata, trascinata nello scantinato del ristorante e lì l’hanno lasciata senza vita. Sono fuggiti con 3mila euro.
Donna di Petacciato uccisa in Lussemburgo, arrestati 3 sospettati
