6.6 C
Campobasso
venerdì, Aprile 19, 2024

Vastogirardi punta alla riorganizzazione della raccolta rifiuti, presentata la candidatura al bando ministeriale

AttualitàVastogirardi punta alla riorganizzazione della raccolta rifiuti, presentata la candidatura al bando ministeriale

Il Comune di Vastogirardi ha presentato la propria candidatura al bando del Ministero della transizione ecologica – AVVISO M2C.1.1 I1.1 Linea d’Intervento A – per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

L’investimento oggetto della nostra proposta prevede l’installazione di isole informatizzate che andranno ad integrare l’attuale sistema di raccolta porta a porta. Particolare attenzione sarà dedicata alla riorganizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti nelle frazioni di Cerreto e Villa San Michele e nelle contrade e località esterne al centro storico di Vastogirardi; alla gestione dei rifiuti prodotti dalle utenze fluttuanti (cittadini non residenti); all’implementazione di piani di premialità per tutti i cittadini. Il nuovo sistema di raccolta rifiuti da noi ipotizzato si prefigge di sfruttare sia i vantaggi della raccolta domiciliare, sia di quella informatizzata, con isole dotate di sistema di videosorveglianza e limitatore volumetrico a garanzia dei controlli sui quantitativi smaltiti. – ha spiegato l’Amministrazione comunale – Il sistema sarà in grado inoltre di prevenire eventuali infrazioni delle utenze grazie ad un monitoraggio dettagliato del conferimento mediante l’utilizzo della tessera sanitaria o di QRCODE stampato sulle buste.”

“Questa proposta progettuale – hanno spiegato dal Municipio – vuole inoltre migliorare il decoro urbano con un sistema moderno, esteticamente apprezzabile, andando a migliorare la situazione attuale in quei punti dove permangono ancora cassonetti antiquati, rovinati o semplicemente diversi gli uni dagli altri. L’obiettivo da raggiungere dal punto di vista economico è quello di ridurre alla fonte il rifiuto secco residuo (indifferenziato) in modo da contenere/ridurre i costi del servizio e di conseguenza le tariffe a cittadini ed imprese.” L’investimento da noi richiesto al Ministero è superiore a 900.000 euro.”

Ultime Notizie