Il consiglio comunale di Salcito compatto chiede a Poste italiane l’attivazione di uno sportello automatico. L’assise civica presieduta da Giovanni Galli, con una seduta ufficiale, ha preso atto della petizione popolare espressa con la sottoscrizione di numerosi cittadini, e ne ha fatto propria la richiesta. Non solo, ogni amministratore ci ha messo la faccia, come si suol dire in gergo, diventando protagonista di una campagna social sotto l’obiettivo unico dell’installazione dell’ATM (Automated Teller Machine) o più comunemente Sportello automatico di Poste Italiane, “una esigenza per tutta la cittadinanza – ha riferito il primo cittadino Giovanni Galli – avere la possibilità di prelevare denaro contante senza dover recarsi presso i comuni limitrofi credo sia un servizio indispensabile e che speriamo venga presto installato”. Nel Comune di Salcito, poi, durante il fine settimana fanno rientro anche cittadini andati fuori per lavoro, special modo nella Capitale, che potrebbero trovarsi nella necessità del prelievo in contanti con gli uffici di Poste chiusi. Dunque, la richiesta è stata avanzata ora si attende solo l’ammissione da parte di Poste Italiane.