FORTITUDO POMEZIA 1
CLN CUS MOLISE 2
(0-2 primo tempo)
Fortitudo Pomezia: Passarelli, Yeray, Papù, Follador, Ramon, Batata, Djelveh, Unger, Fred, Esposito, Bonci, Ponzo. All. Esposito.
Cln Cus Molise: Oliveira, Di Lisio, Lucas, Moraes, Debetio, Di Stefano, Trematerra, Mariano, Triglia, Spina, Porcari, Tozarelli. All. Sanginario.
Arbitri: Masaniello di Palermo e Certa di Marsala. Crono: Squilletti di Campobasso.
Marcatori: 1’50” Di Lisio, 3’40” Moraes pt; 19’30” Ramon (tiro libero) st.
Note: ammoniti Debetio, Papù Moraes, Lucas. Espulsi al 17’ del primo tempo Djelveh direttamente dalla panchina e al 7’ della ripresa Debetio per doppia ammonizione. Al 17’ del primo tempo Moraes sbaglia un tiro libero (parato da Passarelli). Al 19’40” del primo tempo Ramon sbaglia un tiro libero (palo). Al 16’ del secondo tempo Yeray fallisce un tiro libero (alto).
Il Circolo La Nebbia Cus Molise compie una grande impresa espugnando il Palavinium di Pomezia e imponendo il primo stop interno di questa stagione alla Fortitudo. Un’impresa che consente ai rossoblù di rimanere a stretto contatto con le grandi del gruppo C e di mettere un mattone pesante nella corsa alla salvezza. I ragazzi di Sanginario si confermano, tra l’altro, bestia nera per la squadra laziale, già battuta nella gara di andata al Palaunimol quando era in testa al girone. Anche oggi i molisani sono stati bravissimi ad interpretare la contesa, ad indirizzarla immediatamente e capaci di saper soffrire nei momenti topici (con l’uomo in meno per 2’ dopo il doppio giallo a Debetio) nella seconda frazione. E’ stata la vittoria del cuore e del carattere per un Cln Cus Molise che è di diritto tra le grandi del gruppo C.
Cronaca – La partenza del Cln Cus Molise è sontuosa: pronti via, palla recuperata in pressione dai rossoblù, Di Lisio prende la mira, preme il grilletto e conclude in maniera splendida, Il cuoio toglie le ragnatele dal sette della porta difesa da Passarelli. E’ 1-0 per gli ospiti. Gli uomini di Sanginario sulle ali dell’entusiasmo continuano a spingere e trovano anche il raddoppio: Moraes salta Yeray e di punta fa secco ancora l’estremo difensore di casa. Tocca poi a Lucas andare vicino al tris con una bella percussione ma questa volta Passarelli chiude bene lo specchio. Il Pomezia accusa il colpo e prova a reagire con Ramon che va via in mezzo a due, tiro deviato in angolo. Sul seguente corner, Ramon serve Batata che di prima chiama al grande intervento Oliveira. Ancora locali sul pezzo: Ramon serve Fred, la chiusura di Oliveira è sontuosa. Tocca ancora a Ramon suonare la carica per i suoi, ancora l’estremo difensore del Cus chiude la saracinesca. Lo stesso numero 84 della Fortitudo ci prova con il mancino ma non trova il bersaglio per l’opposizione di Oliveira. Gli uomini di Esposito vogliono riaprire la contesa, Follador ci mette potenza e precisione ma il portiere del Cln Cus Molise nega ancora la gioia del gol. E’ poi il palo a dire no a Follador, sulla ribattuta Yeray alza troppo la mira. Nel finale di tempo due grandi occasioni, una per parte. Prima Debetio conquista il sesto fallo ma Moraes si fa parare il tiro libero da Passarelli e poi sull’altro fronte, a 20” dalla sirena Ramon, sempre su tiro libero, colpisce il montante.
Nella ripresa è il Pomezia a fare la partita per cercare di riaprire i giochi ma il Circolo La Nebbia Cus Molise chiude in maniera impeccabile tutti gli spazi e agisce in ripartenza. Dopo 7’ di gioco Debetio becca il secondo giallo e termina anzitempo sotto la doccia. Nei 2’ di inferiorità numerica il Cln Cus Molise si difende con ordine e riesce a non subire gol. La Fortitudo opta quasi subito per il power play e su un errore in impostazione di Papù Moraes non trova la porta. Sempre con il gioco a cinque i locali sfiorano il punto dell’1-2 ma Follador colpisce il montante. Poi un fallo (il sesto) di Lucas su Ramon permette a Yeray di calciare un tiro libero ma il numero 4 si fa ipnotizzare da Oliveira. Nel finale, poi, il Pomezia trova il gol della bandiera con un tiro libero di Ramon. Finisce con il Cln Cus Molise in festa per un successo pesantissimo su un campo dove mai nessuno aveva vinto prima. “Abbiamo dato vita ad una grande prestazione – spiega al termine un raggiante mister Sanginario – frutto soprattutto di un ottimo primo tempo. E’ stata una vittoria importante ottenuta contro una grande squadra. Questo successo – chiosa il trainer – è dedicata a Matheus Barichello, lo aspettiamo subito in campo”.