Il Partito Comunista dei Lavoratori del Molise, l’Associazione Antimafia Caponnetto del Molise e l’Associazione Fiadel di Isernia, in merito alla imminente seduta consiliare di Isernia di domani, 3 febbraio, n cui all’Ordine del Giorno è prevista la contestazione di incompatibilità ad alcuni consiglieri comunali, ricordano che “la questione è stata sollecitata da noi sin dalla prima seduta di insediamento. In tale occasione si era chiesto al Presidente del Consiglio comunale, al sindaco ed al segretario comunale di verificare se tra i neo eletti che risultavano condannati dalla Corte dei Conti a risarcire i danni al Comune di Isernia vi fossero situazioni di incompatibilità per mancato pagamento del debito erariale – affermano le associazioni -. Tale nostra istanza rimase senza esito e vennero convalidati tutti i neo eletti, senza fornirci il riscontro circa l’attestazione comunale da cui si evince l’avvenuto risarcimento erariale. Il prefetto, su nostra sollecitazione, con nota del 01.12.2021 è dunque intervenuto affinché la verifica da noi richiesta venisse ottemperata ai fini della eventuale contestazione di incompatibilità. In merito si ricorda che tra i neo eletti, condannati al risarcimento dei danni e sanzioni erariali, figura il Consigliere neo eletto della destra Melogli Gabriele unitamente ad altri suoi sodali politici dell’epoca, il quale durante la campagna elettorale ha sbandierato di avere assolto tramite assicurazioni tale adempimento – continuano -. Sinora il Comune non ci ha fornito la verifica suddetta, ma, durante la imminente seduta consiliare del 03.02.2022, se l’Ordine del Giorno risulterà riferito alla nostra istanza, finalmente la popolazione di Isernia potrà sapere la verità e cioè se il Melogli e gli altri neo eletti condannati hanno risarcito il Comune. Se risulteranno ancora inadempienti si dovrà procedere non solo alla contestazione di incompatibilità ma anche – concludono – all’inoltro degli atti all’autorità giudiziaria per verificare la liceità delle autocertificazioni fornite al momento della convalida”.