Sostenersi sta diventando impossibile, troppi costi per la marineria, il gasolio su tutti, Un aumento spropositato, le associazioni di categoria parlano di un costo cresciuto del 50 per cento rispetto al 2021. Le imprese della pesca non ne possono più. Evidenti le ricadute anche su produzione e occupazione. Un grido di allarme lanciato dalla marineria di Termoli.
L’aumento del prezzo del gasolio si aggiunge alla riduzione delle giornate di pesca e alle ripercussioni della pandemia in corso sui settori della ristorazione e dei canali di distribuzione: tutto questo mette il settore della pesca sempre più in ginocchio. Armatori e pescatori, associazioni del settore, tutti insieme da Termoli chiedono l’intervento delle istituzioni per l’adozione di misure che possano mitigare gli impatti della crisi e tutelare redditi e occupazione.