“La situazione è molto differente a seconda delle regioni, ma non moltissimo”, ha detto il ministro Patrizio Bianchi intervenuto oggi in commissione Istruzione alla Camera per esporre i numeri dei contagi a scuola. In Piemonte l’89,4% di studenti è in presenza, in Lombardia l’88%, nel Veneto l’87,8%, in Friuli il 90,7%, in Liguria l’87,1%, in Emilia Romagna l’87,4%, in Toscana l’89%, in Umbria l’89,6%, nelle Marche l’87,5%, nel Lazio l’89%, in Abruzzo l’89,7%, in Molise l’82,7%, in Campania il 90,2%, in Puglia il 90%, in Basilicata e Calabria l’86,8%, in Sicilia l’83,9% e in Sardegna il 91,5%. Per quanto riguarda invece le classi in didattica a distanza o in quarantena, su un 6,6% di media nazionale, le percentuali regionali sono: Piemonte 7,1%, Lombardia 8,2%, Veneto 8,2%, Friuli 6,2%, Liguria 7%, Emilia- Romagna 7,3%, Toscana 7,3%, Umbria 7,3%, Marche 6,8%, Lazio 7,4%, Abruzzo 5,6%, Molise 13,7%, Campania 4,9%, Puglia 6,4%, Basilicata 4,8%, Calabria 2,9%, Sicilia 4,4% e Sardegna 6%. Proprio sul dato elevato del Molise per la dad, Bianchi ha commentato: “Credo sia un problema statistico perchè in quella regione le classi sono molto poche”.
“Bentornata Gardensia”, fermiamo la sclerosi multipla con un fiore. L’invito del responsabile regionale Gino Donatelli di Trivento
“Bentornata Gardensia”, fermiamo la sclerosi multipla con un fiore. L’invito del responsab…