Il Molise regione da vivere come un’esperienza totale. E’ la sintesi del messaggio che arriva da Paestum, dove il Molise, fino al 28 novembre, partecipa, a distanza di anni, alla 23esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Si tratta di una delle più importanti fiere turistiche a livello internazionale sull’archeologia con tutte le regioni italiane, decine di espositori esteri ta cui Australia, Messico, Spagna, Turchia e Cuba, i Ministeri di Turismo e Cultura e decine di associazioni e imprese del settore turistico nazionale ed estero. La nostra regione è presente con uno stand curato dall’Assessorato regionale al Turismo con brochure e video. Molti i visitatori rimasti colpiti da Sepino-Altilia, dal sito italico di Pietrabbondante, dai castelli intorno ai quali sono sorti molti nostri paesi, da anfiteatri e resti romani e sanniti. L’Assessore Regionale Vincenzo Cotugno soddisfatto dei risultati del piano strategico per il turismo, di un lavoro concertato sul territorio, una programmazione seria “per avere un Molise – ha detto – con un posto di rilievo tra le regioni italiane”.
C’è stata anche la riunione della Commissione nazionale Turismo con tutti gli assessori regionali e il collegamento con il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia. “La consapevolezza è che siamo sulla strada giusta e i risultati, in termini di immagine e di ritorno turistico – ha spiegato Cotugno – ci spronano ad andare avanti con ancor più determinazione. Il Molise è pronto anche per la Borsa Internazionale del Turismo di Milano”.