14.4 C
Campobasso
venerdì, Aprile 26, 2024

La Diocesi di Trivento ha aderito alla Giornata nazionale di preghiera per le vittime di abusi

AttualitàLa Diocesi di Trivento ha aderito alla Giornata nazionale di preghiera per le vittime di abusi

La Diocesi di Trivento ha aderito alla Giornata nazionale di preghiera per le vittime di abusi. Anche la Diocesi di Trivento, in comunione che le altre Diocesi e parrocchie italiane, ha partecipato alla Prima Giornata nazionale di preghiera, stabilita dalla Chiesa italiana per il 18 novembre 2021. Questa prima “Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili” – fanno sapere dalla diocesi – si inserisce in una riflessione di più ampio respiro, di impronta laica, che il Consiglio d’Europa ha fissato in questa data come “Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale”. Papa Francesco ha interpellato e sollecitato la Chiesa italiana, più volte, fin dall’inizio del suo pontificato ed ha voluto far chiarezza sul dramma degli abusi e spesso ha incontrato ed abbracciato le tante vittime che nella Chiesa hanno subito il torno di ferite non più marginabili. La Chiesa italiana già nel 2019 ha istituito il Servizio Tutela minori: in maniera ormai consolidata si portano avanti percorsi di sostegno per le vittime e i familiari e viene supportata la formazione di vescovi, sacerdoti, educatori, catechisti, operatori pastorali impegnati nei contesti formativi che coinvolgono minori e talvolta persone fragili. Ecco che in occasione del 18 novembre 2021 il Servizio Tutela dei minori, oltre a farsi promotore dell’iniziativa di preghiera, ha diffuso materiali utili che Diocesi e parrocchie condivideranno con le comunità dei fedeli perché la preghiera sia espressione corale del sostegno a chi soffre, a chi lavora per sostenere le vittime, a quanti operano e lavorano con i più piccoli e fragili. Ci auguriamo – chiude la nota della Curia trignina – che la preghiera specifica venga da tutti in chiesa durante le sante Messe e poi anche in famiglia, negli istituti religiosi, nei gruppi parrocchiali, singolarmente o comunitariamente recitata sempre per accompagnare questo tempo in cui alla Chiesa è chiesto di cambiare, di agire con trasparenza e con lealtà per ridonare fiducia e consolidarsi nel suo essere luogo di che genera l’incontro con Cristo, forma le coscienze, accoglie, educa alla vita, rende liberi, offre ai fratelli la gioia del Vangelo.

 

Ultime Notizie