19.7 C
Campobasso
venerdì, Luglio 11, 2025

Regionali 2023. Facciolla: “Le primarie per la Presidenza? Non è detto che le faremo”

AperturaRegionali 2023. Facciolla: "Le primarie per la Presidenza? Non è detto che le faremo"

Si è aperta di fatto la campagna elettorale per le regionali del 2023. A tagliare il nastro di partenza è il segretario regionale del Partito Democratico, Vittorino Facciolla, che parte dai fatti di casa propria. Dal centrosinistra e dal Partito democratico. “Le primarie? – dice – non è detto che le faremo”, delineando così un nuovo scenario rispetto a quello strumento che il partito democratico ha introdotto nel proprio statuto ma che nel tempo è diventato una sorta di letto di Procuste dove rispetto al contesto di riferimento le primarie vengono allungate o accorciate a seconda delle esigenze concrete. Due sono le questioni aperte e da dirimere: la prima è quella relativa al campo nel quale il candidato presidente verrà scelto: PD o Movimento 5 Stelle. Un quesito al quale è facile rispondere. Con i 5 stelle in caduta libera e il PD in crescita, sarà quest’ultimo a meno di colpi di scena ad esprimere il candidato. Si apre qui la seconda questione, ovvero sul come il Pd esprimerà la sua scelta. Su questo Facciolla, pur non scartando a priori lo strumento delle primarie, lascia intendere che a decidere potrebbe essere l’Assemblea regionale del Partito.

Il 2023 sarà anche l’anno delle elezioni politiche, potrebbero quindi scattare nel PD accordi di tipo compensativo, funzionali a distribuire le ambizioni tra Roma e il Molise. Insomma, quello del PD è un problema di abbondanza. Dall’altro lato, sul versante del centrodestra, è tutto sbagliato e tutto da rifare, direbbe Gino Bartali. Dopo lo sventolone rimediato a Isernia c’è stato un primo incontro di maggioranza che ha riproposto la fotografia logora degli ultimi mesi. Qualcuno per il 2023 bisognerà pure trovarlo ma, al momento, nemmeno la lanterna di Diogene appare utile. Come Ciccio Ingrassia in Amarcord, ogni tanto qualcuno sale sull’albero e grida un desiderio, ma qui il regista non è Fellini. Anzi, un registra nel centrodestra molisano non esiste proprio.

Ultime Notizie