Il tecnico del Campobasso Cudini predica calma ed umiltà specialmente nei momenti più positivi. Lo ha fatto al termine della partita di domenica, forse la migliore giocata dai suoi per intensità nel corso dei novanta minuti. Si è vista una squadra che ha saputo soffrire il giusto per poi non subire nulla da un avversario quotato come la Paganese. Il Campobasso dovrà acquisire anche una certa continuità di risultati, quella giusta furbizia che prevede quanto meno di tentare la strada della vittoria in ogni gara, ma non di perdere la partita qualora non fosse possibile trovare l’intera posta in palio. Il girone sta dimostrando che anche un pareggio è in grado di muovere la classifica. Fra le note positive di domenica anche la porta rimasta immacolata per la seconda volta in sette partite di campionato. Era successo anche a Castellammare di Stabia. Cudini sta inquadrando ai suoi il prossimo avversario: il Monopoli è scorbutico, una squadra non prolifica ma che perde molto raramente. È successo due volte nelle ultime tre partite dopo un inizio di torneo maiuscolo dei ragazzi di Colombo. Il Monopoli è squadra da prendere con le molle soprattutto nel suo stadio, il Vito Veneziani. In Puglia sarà atteso un Campobasso sornione ed abile nelle ripartenze com’è stato finora. I locali sono avvisati. A proposito di squadre pugliesi, la classifica per ora parla chiaramente a loro favore: delle prime sei, dal Bari al Foggia, cinque sono pugliesi. L’eccezione è la Turris che ha il migliore attacco del torneo con quattordici gol segnati.
Stanno riprendendo il lavoro gradualmente sia Ladu che Parigi. Si spera possa essere convocabile per domenica il secondo; più difficile rivedere il centrocampista sardo. Nel girone C di Lega Pro ha scatenato un subbuglio in seno alla tifoseria ad Avellino la riconferma di Braglia e del direttore sportivo Di Somma nonostante i risultati molto negativi ( otto punti in sette gare). Sembrava destinato all’esonero il tecnico toscano, ma pare che una frangia di giocatori dell’Avellino abbia frenato l’iniziativa della società. I tifosi, di tutta risposta, hanno emesso un comunicato dai toni durissimi chiuso con una frase simbolo: “ Da oggi avrete quel che vi meritate”, accompagnato da una serie di epiteti molto pesanti. Rimane alta la tensione ad Avellino.
Da registrare un comunicato emesso da una serie di tifoserie su tutto il territorio nazionale, fra cui anche quella del Campobasso, che rivendica a gran voce la riapertura completa della capienza degli stadi al 100%. La nota in questione afferma che in tutte le nazioni europee è consentito ai tifosi di entrare per la capienza massima possibile. Solo in Italia vigono ancora tali limitazioni. A questo proposito registriamo le dichiarazioni delle ultime ore del sottosegretario di stato al ministero della salute che ha affermato come sia pronto un decreto che contiene, fra le altre misure, l’incremento della capienza delle strutture all’aperto al 75%. Entro l’anno, ha affermato il sottosegretario, si potrebbe arrivare al 100%.
