11.7 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

Caporalato, i carabinieri scoprono lavoratori irregolari in due aziende agricole, denunciati i titolari

EvidenzaCaporalato, i carabinieri scoprono lavoratori irregolari in due aziende agricole, denunciati i titolari

Non si ferma  l’attività di repressione del fenomeno del caporalato, del lavoro nero e irregolare, che il Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso, da tempo porta avanti.  Nell’ambito di questi controlli i Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro – Nucleo di Campobasso, hanno ispezionato diverse aziende agricole, per verificare il corretto impiego di manodopera. I militari dell’Ispettorato, in collaborazione con i colleghi  della Stazione di Castropignano, hanno effettuato attività ispettiva in una azienda agricola dedita all’allevamento di animali da cortile. Qui è stata accertata la presenza di due lavoratori privi di regolare contratto,e uno dei due è risultato essere di nazionalità Albanese, già espulso dal territorio nazionale nel  2006, tuttora irregolare e privo di documentazione attestante la sua posizione di straniero. Per l’imprenditrice, una 46enne residente in provincia di Campobasso,  è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per aver impiegato manodopera straniera sprovvista del regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro. Analogo controllo i Carabinieri del NIL lo hanno eseguito in una azienda agricola di Campomarino, coadiuvati dai Carabinieri della locale Stazione, dove i lavoratori impiegati “in nero” era ben quattro e tutti extracomunitari irregolari. Per il titolare, oltre al deferimento per il mancato rispetto della normativa in tema di sicurezza sul luogo di lavoro, è scattata anche la sospensione immediata dell’attività. Infine, sempre in tema ambientale, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Bojano, procedeva al controllo di un furgone – ancora nel Comune di Castropignano – accertando che il conducente, un 61enne della Provincia di Campobasso, trasportava materiale ferroso del tipo rifiuti, senza aver compilato il previsto formulario identificativo. Dal controllo discendeva una sanzione amministrativa di 516 euro.

Ultime Notizie