Memory. Un monumento alla memoria dei caduti dell’Arma. Lo ha realizzato lo scultore di Torella del Sannio Fernando Izzi. La cerimonia di scoprimento alla presenza del vice Comandante generale dei Carabinieri, Generale Enzo Bernardini. L’opera, in pietra di Trani e acciaio, nata dalla volontà condivisa del Comando provinciale dei Carabinieri e del Comune di Campobasso, è al centro della Rotonda in Via Colle delle Api. La benedizione da parte del vescovo di Trivento Claudio Palumbo. Presenti le autorità civili, politiche oltre che militari. Il ricordo dei molisani appartenenti all’Arma Caduti nelle parole del generale Bernardini, molto legato al Molise: “E’ il primo monumento dedicato ai caduti dell’Arma, mancava ed è un atto di riconoscenza verso chi ha sacrificato la vita per la Patria, a chi è parte della comunità e punto di riferimento con il lavoro quotidiano”.
Bernardini ha ricordato l’Appuntato in servizio in Molise Elio Di Mella, medaglia d’oro al valor militare, ucciso a soli 30 anni, nel 1982, sull’autostrada di Avellino, mentre era in servizio di traduzione di un pericoloso esponente della criminalità organizzata. Alla cerimonia di scoprimento del monumento presenti la moglie Lucia e il figlio Luca. “Ho la pelle d’oca – ha detto Lucia Tamilia – ogni volta che si ricorda mio marito, un uomo e un carabiniere esemplare che rimane esempio per me e per mio figlio e per sempre nei nostri cuori. Era una persona speciale”
L’opera Memory, alta 8 metri, spiegata dall’autore Izzi. “Il basamento è la solidità che ricorda i caduti dell’Arma – ha sottolineato – poi ci sono i valori dei Carabinieri nei simboli della
fiamma e indine la colonna spezzata con la spirale in cui ci sono angeli stilizzati che volano verso il cielo. Le anime dei militari caduti che vanno verso Dio, direttamente da Dio”.
Un’opera che ha un significato profondo, un omaggio al sacrificio, al coraggio, ai valori degli uomini dell’Arma hanno detto il sindaco di Campobasso Roberto Gravina e il comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Emanuele Gaeta.