Gli spazi definiti, i locali predisposti con attrezzature e letti. Il centro per la riabilitazione post Covid al Vietri di Larino, a breve aprirà. Questione di pochi giorni. Entro il 1° maggio saranno a disposizione 12 infermieri, 8 operatori sociosanitari, 2 fisiatri e 2 fisioterapisti. Parola del direttore dell’Asrem Oreste Florenzano.
Per il momento è prevista l’attivazione di 10 posti letto ma potranno essere ricoverati fino a 25 pazienti.
I postumi della malattia da Covid, in molti casi, sono evidenti e richiedono cure specifiche. Il decorso è lungo. Molti pazienti non più positivi al tampone hanno ancora vivi i segni lasciati dal virus. Nell’area del Vietri sarà quindi attivata anche la riabilitazione cardiologica. “Nonostante le difficoltà – ha detto il direttore dell’Asrem, Oreste Florenzano – stiamo portando avanti la programmazione anche utilizzando gli avvisi di reclutamento del personale”.
Questo servizio è importante per quanti hanno vissuto un incubo: soprattutto chi è stato ricoverato sa che il Covid è una malattia che mette a dura prova la forza e l’efficienza della muscolatura respiratoria, e lo sostengono gli esperti. L’ideale sarebbe dunque affrontare una seconda degenza. Per chi è reduce da un ricovero in terapia intensiva – dicono gli esperti – può essere necessario un percorso di almeno 2-3 settimane.
E la struttura quasi pronta al Vietri deve affrontare proprio questo importante recupero di chi ha battuto il Covid ma deve curarne le ancora le ferite.
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