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giovedì, Aprile 25, 2024

Giustini: interrogatorio rinviato su sua richiesta, circola ipotesi dimissioni

AperturaGiustini: interrogatorio rinviato su sua richiesta, circola ipotesi dimissioni

Una settimana di tempo per raccogliere i documenti che gli servono a chiarire la sua posizione. Il procuratore D’Angelo ha accolto al richiesta di rinvio presentata dal legale di Angelo Giustini e ha fissato l’interrogatorio a martedì prossimo.
Da un lato della scrivania ci saranno il capo della procura e il sostituto Viviana Di Palma, dall’altro il commissario ad acta e i suoi avvocati. Al momento Giustini risulta l’unico indagato, ma proprio da quello che risponderà ai magistrati, le indagini potrebbero avere un’accelerazione.
Nel corso delle ultime settimane i carabinieri del Nas hanno acquisito delibere e documenti che riguardano aprono diversi filoni. Intanto quelle che coinvolgono in prima persona l’ex generale della Finanza. Poi ci sono gli aspetti legati alla gestione dell’Asrem, sotto la lente degli investigatori sarebbero finite anche le procedure delle ultime assunzioni; il caso della Torre Covid e il trasferimento degli anziani della Tavola Osca di Agnone.
Ma da palazzo di Giustizia stanno cercando anche di dare risposta ad un’altra domanda cruciale: un impianto per l’erogazione dell’ossigeno, che al Cardarelli era programmato per un carico di 20/40 pazienti era sufficiente prima dei lavori con cui in fretta e furia, e a giudicare anche da alcuni video girati all’interno dell’ospedale anche alla meno peggio, l’impianto è stato potenziato.
Intanto, Giustini ha a disposizione qualche giorno in più per cercare di convincere i magistrati della legittimità delle sue scelte o dei suoi tentennamenti che invece per i Pm D’Angelo e Di Palma hanno determinato una situazione sanitaria gravissima.
In queste ore circola con insistenza anche la voce di una lettera nella la quale Giustini annuncerebbe le dimissioni da commissario ad acta. Fonti istituzionali la ritengono plausibile e imminente, Giustini al momento tace e i suoi legali non confermano. Potrebbe essere un passaggio per alleggerire la sua posizione di indagato, ma anche di chi si appresta a scoperchiare una pentola che ormai ribolle da qualche mese.

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