Domani, primo giorno di Marzo segna il ritorno in Zona Rossa del Molise per due settimane. Il Ministro Speranza ha firmato le ordinanze specifiche per ogni regione a seconda delle colorazioni. Vigono le ormai note restrizioni in attesa di quanto verrà deciso con l’imminente Dpcm del Premier Draghi, attivo dal 6 Marzo.
Nella nostra regione il contagio dilaga e lo stesso Toma ha confermato, sulla base delle analisi effettuate dall’Istituto Zooprofilattico Abruzzo e Molise, che la variante inglese circola ad Agnone dove in questi giorni si è registrato un picco di contagi
A livello nazionale il Comitato tecnico scientifico raccomanda la didattica a distanza per tutte le scuole, di ogni ordine e grado, in zona rossa o dove si sia superata una certa soglia di contagi. L’impatto dei nuovi contagi nelle scuole è confermato, ha spiegato il Cts in vista del Dpcm. In Molise sono molti i sindaci che hanno disposto la sospensione della didattica in presenza per tutti gli istituti di ogni ordine e grado. Toma è orientato comunque lasciare ai singoli sindaci la facoltà di decidere sul punto. A Campobasso e Termoli già decisa la didattica a distanza per tutti anche la settimana prossima, a Isernia fino al 14 marzo.
Al momento sospensione della didattica in presenza e dunque la chiusura di tutte le scuole dei ogni ordine e grado è stata decisa da diversi sindaci con apposite Ordinanza.
A Campobasso fino al 6 marzo, lo stesso a Termoli, Larino, Bojano, Fornelli
Fino al 14 marzo, invece, sospensione della didattica a distanza in tutte le scuole di Isernia, Venafro, Castelpetroso, Capracotta, Vinchiaturo, Baranello, Sant’Agapito-Longano, Rionero, Colli a Volturno, Filignano, Cantalupo, Cerro al Volturno, Pozzilli, Ripalimosani, Matrice
A Sesto Campano, lezioni in presenza sospese fino al 9 marzo.