18.6 C
Campobasso
venerdì, Marzo 29, 2024

Covid: primi ricoveri al Gemelli, sospesa la riapertura del Vietri. Greco (M5S): “Subito le dimissioni di Florenzano e Scafarto”

AperturaCovid: primi ricoveri al Gemelli, sospesa la riapertura del Vietri. Greco (M5S): "Subito le dimissioni di Florenzano e Scafarto"

E’ stata una drammatica telefonata dei vertici Asrem al presidente della Regione a determinare una repentina inversione di marcia sulla soluzione Vietri e a riaprire l’opzione Gemelli come centro destinato a fornire in nuovi posti di terapia sub intensiva per il trattamento del Covid – 19.

Dal Direttore generale dell’Asrem Florenzano e dal quello sanitario, Scafarto, l’appello a Toma ad intervenire nella sua veste di autorità di protezione civile difronte alla necessità di procedere al ricovero urgente di nuovi pazienti e all’assenza di posti disponibili. L’appello ha fatto scattare l’immediata convocazione del tavolo di crisi, questa volta informa, al quale hanno partecipato, oltre al presidente della Regione, anche il Commissario Giustini, il sub commissario Grossi, i responsabili di Neuromed e Gemelli. La soluzione d’urgenza individuata è stata quella di affrontare l’emergenza attraverso l’ospedale Gemelli, soprattutto in considerazione della vicinanza con il Cardarelli e la possibilità di accedere al trattamento di terapia intensiva. Per il Vietri la procedura è stata al momento sospesa.

Davanti al cambio dello scenario, non si sono fatte attendere le reazioni della politica. “Bene affrontare l’urgenza col Gemelli ma quanto accaduto è la certificazione del fallimento in corso” ha detto Andrea Greco che chiede le dimissioni di Florenzano e Scafarto.

Anche da altri settori della politica si sono fatte sentire voci a commento dell’accaduto. “Bene l’utilizzo della Cattolica”, dice l’ex governatore Iorio, secondo il quale “la straordinaria emergenza necessita di provvedimenti urgenti. Quali essi siano”. Detto questo, l’esponente di Fratelli d’Italia aggiunge: “Resta imperativo l’impegno verso la struttura dell’ospedale covid di Larino. Positivo il commento anche del consigliere e segretario regionale del Partito democratico, Facciolla. “Ora abbiamo bisogno di rianimatori – dice. Superata l’emergenza di terapia intensiva, torniamo a Larino.

Assunta la decisione, la struttura del Gemelli è diventata immediatamente operativa con i primi ricoveri in corso. Sotto la direzione del Gemelli, ad operare in questa fase sarà il personale messo a disposizione dal Neuromed.

Ultime Notizie