La crisi sanitaria del coronavirus ha picchiato duro sul fronte imprese. Per la prima volta in Molise, dopo 10 anni di crescita costante, le imprese che chiudono sono superiori alle nuove attività. Questa la stima effettuata dal Segretario generale della Camera di Commercio del Molise, il Dott. Antonio Russo, relativa al dato parziale dell’ultimo trimestre del 2020. L’effetto combinato del Covid e del crollo dei consumi ha spinto alla chiusura le imprese del commercio non alimentare e dei servizi di mercato, fenomeno non compensato dalle poche nuove aperture. Un campanello d’allarme significativo per una regione come il Molise.
L’emergenza sanitaria – con tutte le conseguenze che ne sono derivate, restrizioni e chiusure obbligatorie incluse – ha acuito drasticamente il tasso di mortalità delle imprese molisane che, rispetto al 2019, risulta quasi raddoppiato per quelle del commercio e triplicato per i servizi di mercato. Ma è il settore dell’agricoltura che che vive una maggiore sofferenza.
Ma le stime che arrivano dalle associazioni di imprenditori e dalla Camera di Commercio vedono nero, anche e soprattutto per i primi tre mesi del 2021.