Il numero di contagi a Campomarino, negli ultimi 7 giorni, è cresciuto a dismisura (incremento di quasi 100 positivi). Già il sindaco Pierdonato Silvestri aveva evidenziato la necessità di assumere decisioni drastiche. Oggi il governatore della Regione, Donato Toma ha dichiarato Campomarino zona rossa.
Da domani fino al 14 febbraio è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale, oltre che all’interno dello stesso territorio comunale, “salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. Sono consentiti ovviamente quegli spostamenti che assicurino lo svolgimento della didattica in presenza laddove il sindaco non dovesse prolungare la didattica a distanza.
E possibile rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Questo vale sia nei piccoli esercizi sia
nelle medie e grandi strutture di vendita, sia nei centri commerciali che però restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi.
Il sindaco già li aveva chiusi ma nell’0rdinanza è confermata la chiusura dei mercati “salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici”. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. Chiusi bar e ristoranti e altre attività di ristorazione (pub, gelaterie, pasticcerie). Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dell’attività. Sospesi gli eventi e le attività sportive.
Vicino casa è possibile fare attività motoria comunque, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Inoltre è consentito lo svolgimento di
attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale.