Sono giorni di discussione della Legge di Bilancio 2021, dove è stato inserito un decreto a firma del ministro per gli affari regionali Francesco Boccia sull’autonomia differenziata, che se venisse approvato sarebbe devastante per regioni come il Molise. Per questo la Rete della Sinistra ha aderito alla campagna di sensibilizzazione contro il provvedimento che prevede di regionalizzare altre 22 materie, tra cui la scuola o l’ambiente, aumentando così le disuguaglianze nel Paese. “Si tratta di trasformare l’Italia in una specie di Balcani, in 20 piccole patrie, una diversa dall’altra con competenze esclusive su materie importantissime come la sanità, la scuola, i contratti di lavoro, che renderanno una regione diversa dall’altra perché ci si baserà sulla fiscalità della regione” ha dichiarato Marcella Stumpo, rappresentante in consiglio comunale a Termoli della Rete della Sinistra.
Una legge sciagurata, per i manifestanti, che fanno appello a tutte le istituzioni, senza colore politico, per un percorso di mobilitazione comune che garantisca la sopravvivenza della Regione e dei diritti di eguaglianza dei molisani. Per questo chiedono anche ai parlamentari molisani di intervenire, prima che sia troppo tardi