Un ragazzo di 16 anni, di Termoli, è ricoverato in gravi condizioni al San Timoteo, sarebbe arrivato all’ospedale con un quadro clinico molto grave, tanto che trasferirlo al Cardarelli poteva essere rischioso: con una grave insufficienza respiratoria era necessario intervenire subito ed è stato quindi intubato nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale termolese: sarebbe risultato positivo al Covid 19. Il 16enne aveva febbre e una desaturazione importante e la successiva tac aveva evidenziato una polmonite interstiziale.
“Il ragazzo – spiega il direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano – aveva bisogno di un trattamento definito Ecmo, cioè una tecnica di circolazione extracorporea. L’unico ospedale vicino in grado di garantire questo, non avendo in Molise un Dea di secondo livello, è quello di San Giovanni Rotondo. Tuttavia le condizioni del ragazzo non erano tali da poter procedere al trasferimento né a San Giovanni Rotondo né tanto meno al Cardarelli di Campobasso”.
Florenzano spiega anche che due valori su tre sono risultati di positività al Covid: “Al momento – ha detto il direttore Asrem – non è possibile ancora parlare di trasferimento in altro nosocomio”
Il consigliere regionale del Pd Facciolla continua ad essere critico con la gestione sanitariA: “L’ospedale San Timoteo – dice – è di fatto un ospedale misto dove ci sono troppe zone promiscue e dove è quasi impossibile evitare i contagi”.