Sono quindici, quasi la metà dell’assise civica, i consiglieri comunali di Isernia che hanno chiesto una convocazione urgente del consiglio per togliere di mezzo le soste a pagamento mediante la revoca del contratto con il gestore. Vogliono parlare anche del ”licenziamento” dell’ex assessore De Toma, insomma benzina sulla brace della polemica politica cittadina. I quindici, praticamente tutta l’opposizione, di destra e di sinistra, chiedono: «la convocazione straordinaria del Consiglio Comunale, nei termini di Legge, per deliberare sui seguenti punti all’ordine del giorno: Motivazioni sulla revoca delle deleghe all’assessore DeToma, anche alla luce delle dichiarazioni del Sindaco rese in Consiglio Comunale ed alla stampa, nelle quali si faceva riferimento a conflitti d’interessi e perseguimento di fini personali da parte di alcuni membri dell’amministrazione;
Immediata risoluzione e rescissione di qualsivoglia rapporto negoziale in essere con la società AJ mobilità, che gestisce le soste a pagamento a Isernia, evidentemente pregiudizievole per il pubblico interesse;
le Motivazioni che hanno indotto il Sindaco a riaprire le scuole, nonostante l’aumento dei contagi. le Risposte alle istanze dei genitori rimaste inevase. i Provvedimenti assunti dal Sindaco tali da garantire la tutela della salute, del personale, scolastico, degli alunni e dei cittadini tutti, in considerazione della situazione effettiva dei contagi in città;
Infine Provvedimenti assunti in seguito alla petizione popolare per l’acquisizione dell’area adiacente palazzo Jadopi.
Fernando Izzi nominato da Mattarella Ufficiale al Merito della Repubblica, le congratulazioni del Sindaco di Torella Meffe
Fernando Izzi nominato Ufficiale al Merito della Repubblica da Mattarella, le congratulazi…