Apertura delle scuole in piena emergenza corona virus, revoca delle deleghe all’assessore Sonia De Toma, questione soste blu . Queste alcune delle ragioni che hanno spinto i 15 consiglieri comunali di Isernia a firmare la richiesta di convocazione straordinaria dell’assise civica di Palazzo San Francesco.
Proposti al sindaco sei argomenti all’ordine del giorno. Oltre alla discussione in merito alle interrogazioni, si chiedono risposte in merito alle motivazioni “sulla revoca delle deleghe all’Assessore De Toma – si legge nell’Istanza – anche alla luce delle dichiarazioni del sindaco rese in Consiglio comunale e alla stampa, nelle quali si faceva riferimento a conflitti di interesse e perseguimento a fini personali da arte di alcuni membri dell’amministrazione”.
I 15 consiglieri di opposizione chiedono anche “l’immediata risoluzione e rescissione di qualsivoglia rapporto negoziale in essere con la società che gestisce le soste blu a pagamento”.
Poi la questione scuole. Al sindaco si chiede di spiegare le ragioni che lo hanno “indotto a riaprirle nonostante l’aumento dei contagi”. In merito si chiedono spiegazioni anche per le “risposte alle istanze dei genitori rimaste inevase, i provvedimenti assunti dal sindaco tali da garantire la tutela della salute, del personale scolastico, degli alunni e dei cittadini tutti, in considerazione della situazione effettiva dei contagi in città”.
E ancora i consiglieri chiedono di sapere quali sono i provvedimenti assunti in seguito alla petizione popolare con la quale è stata chiesta l’acquisizione dell’area adiacente palazzo Jadopi. Infine, l’ultimo punto riguarda le determinazioni e i provvedimenti assunti in seguito alla delibera n.57/2020 della Corte dei Conti.
I consiglieri chiedono inoltre che la seduta si tenga in presenza presso l’Auditorium Unità d’Italia “i cui spazi affermano, sono idonei a garantire il rispetto della normativa anti-covid”.