Accolta con entusiasmo da parte della cittadinanza la notizia del contratto d’appalto firmato tra il Comune di Macchiagodena e l’Impresa molisana Opera, per l’effettuazione di importanti lavori di ristrutturazioni al castello simbolo del paese. L’importo totale ammonta a poco meno di 400.000 €, somma recuperata da un vecchio finanziamento di 6 milioni di euro non utilizzato, e che serviranno per il rifacimento e il restauro completo di tutto il tetto, che in parte stava crollando e del cosiddetto piano terra con rimozione della corona d’acciaio. L’immobile è di proprietà della regione Molise che lo ha dato in concessione al Comune. Da quando ne ha la disponibilità l’amministrazione utilizza il castello con una certa frequenza per tenervi convegni e mostre. Una struttura dunque fruibile a differenza di tante altre fortezze molisane. Nel giro di un anno – ci spiega l’architetto Franco Valente, Presidente della Sezione Regionale dell’Istituto Italiano dei Castelli – i lavori saranno ultimati e la struttura potrà essere riaperta al pubblico. Una buona notizia soprattutto perché si tratta di un monumento della Regione. Terminate le procedure di aggiudicazione, i lavori potranno partire, pandemia permettendo.
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