F.I.S.M.U. Molise (il sindacato dei medici uniti) da tempo sta chiedendo all’Asrem un protocollo comportamentale per la gestione degli ambulatori di medicina generale per uniformare i servizi da offrire alla cittadinanza.
“La pandemia – ha spiegato il segretario regionale Ernesto La Vecchia – non ha nel modo più assoluto bloccato le normali attività della medicina di famiglia che continua a curare i cronici ed aver cura dei pazienti fragili sia all’interno degli ambulatori che a domicilio (fatto salvo per i pazienti Covid positivi che avranno a disposizione il triage telefonico da parte del proprio medico e le eventuali visite domiciliari dell’USCA ove le condizioni di salute lo rendano necessarie)”.
“Basta attacchi mediatici alla categoria. I medici – ha continuato il sindacalista – sono stati, sono, e saranno sempre in prima linea nella tutela della salute dei cittadini, nella battaglia contro l’epidemia da Covid 19, ma serve innanzitutto rispetto del loro lavoro e del sacrificio profuso. Accogliamo con immensa soddisfazione la nota del Direttore del distretto di Campobasso che ribadisce il rispetto agli orari d’apertura degli ambulatori di medicina generale”.
“Ma – ha concluso – va precisato che sono necessari interventi concreti e seri per poter operare in sicurezza negli ambulatori, sulle ambulanze, nei Pronto soccorso, in guardia medica, nelle corsie degli ospedali. Ora se no quando”.