SAN GIULIANO DI PUGLIA. Le luci delle fiaccole anche quest’anno hanno scaldato i cuori di chi non dimentica quel terribile 31 ottobre del 2002, il terremoto provocò un dolore immane. San Giuliano di Puglia ricorda i 27 bambini e la loro maestra Carmela Ciniglio, morirono sotto le macerie della scuola Jovine. I loro sogni spezzati per sempre.
Nel rispetto delle norme anti-Covid i familiari delle vittime si sono ritrovati al parco della Memoria, le fiaccole poggiate a terra e accese da una mamma hanno illuminato il luogo simbolo della tragedia. 27 palloncini bianchi e uno rosso liberati verso il cielo. Occhi e cuori all’insù, un pensiero fisso, carico di amore.
Un momento di profonda commozione che ogni anno si ripete, per non dimenticare, per dare forza a legami inscindibili che neppure il tempo può cancellare. Poi senza creare assembramenti un momento di raccoglimento e di preghiera davanti al palazzetto dello sport. La commemorazione si è conclusa al cimitero.
In un silenzio mai così eloquente.