Ancora un balzo dei positivi, nuova impennata a Campobasso, con 14 casi e un focolaio nel carcere di Larino, dove hanno contratto il Covid 17 persone. 12 a Riccia e poi c’è il focolaio della casa di riposo di Vinchiaturo, dove i contagiati sono 26. Il totale sui 788 tamponi è di 116 nuovi casi. Si tratta, nella maggior parte dei casi di cosiddetti cluster noti, di nuclei cioè dei quali si conoscono i contatti e la mappa del contagio è più facile da tracciare. Tuttavia, l’altissimo numero di asintomatici rende molto complicato risalire alle persone che diffondono il Covid senza saperlo. Gli altri positivi sono 5 a Termoli 4 a Bojano, 3 a Isernia a Cerro al Volturno e altri 3 a Vinchiaturo, 2 a Carovilli Cantalupo, Casacalenda, Ferrazzano Macchia d’Isernia e Ripalimosani. Uno a Sesto Campano, Sant’Elia San Martino Rocchetta,Palata, Montaquila, Macchiavalfortore, Larino, Jelsi, Frosolone, Colletorto, Castropignano, Castelpetroso, Carpinone, Bagnoli e un altro da cluster noto a Campobasso. 16 persone sono guarite, 4 i dimessida malattie infettive, un paziente da malattie infettive è stato trasferito in terapia intensiva; poi ci sono altri cinque ricoveri 4 in infettivi e uno in terapia intensiva. In totale al Cardarelli ci sono 24 pazienti: 18 in reparto e 6 in terapia intensiva

Ma come comportarsi se si entra a contatto con una persona positiva, oppure per richiedere un tampone. Se una persona ha avuto contatti stretti, per lo più in famiglia, con una persona che ha contratto il Covid, saranno i dirigenti medici del dipartimento di prevenzione dell’Asrem a tracciare i contatti e a richiedere il test.

Per tutti i casi sospetti, o per l’insorgenza di sintomi riconducibili alla Sars, febbre, tosse, dolori muscolari, perdita di gusto e olfatto può essere richiesto il tampone dai medici di medicina generale o dai pediatri, che invieranno la richiesta via mail. Il caso verrà valutato e eventualmente autorizzato dal direttore del dipartimento unico di prevenzione che disporrà di sottoporre la persona al tampone. Quando ciò avviene, viene rilasciata al cittadino una username e una password con cui potrà accedere direttamente da casa al referto, che verrà visualizzato. Se il risultato è positivo il dipartimento di prevenzione contatterà il paziente per adottare le misure di contenimento ed effettuare le indagini epidemiologiche. Se la persona positiva presenta sintomi, il dipartimento allerterà le unità speciali per l’assistenza che sorveglieranno l’andamento della sintomatologia anche con eventuali visite a casa del paziente. Nel caso in cui il quadro clinico si presentasse serio, i pazienti dovranno contattare il 118 per l’eventuale ricovero in ospedale. Gli asintomatici possono tornare alla vita di tutti i giorni dopo 10 giorni di isolamento dalla comparsa della positività e il test molecolare negativo. I sintomatici dopo 10 giorni di isolamento dalla comparsa dei sintomi e un test molecolare eseguito dopo almeno 3 giorni dalla scomparsa dei sintomi. Chi risulta ancora positivo, anche dopo la scomparsa dei sintomi, potrà interrompere l’isolamento dopo 21 giorni, salvo diverse disposizioni del dipartimento di prevenzione. L’asrem, infine, raccomanda di non recarsi al pronto soccorso in caso di sintomi riconducibili al Covid ma di contattare il proprio medico curante.

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