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venerdì, Aprile 26, 2024

Calcio, il nuovo DPCM “salva” i dilettanti. Molisane di serie D reduci da una domenica agrodolce

SportCalcio, il nuovo DPCM "salva" i dilettanti. Molisane di serie D reduci da una domenica agrodolce

Il nuovo DPCM firmato dal premier Giuseppe Conte vieta tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale. Gli sport di contatto sono consentiti, si legge nel Dpcm, “da parte delle società professionistiche e a livello sia agonistico che di base dalle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal CONI, dal Comitato italiano paralimpico (CIP), nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi. Dunque salvi i tornei dilettantistici e le attività del settore giovanile. Per gli stadi la direttiva è quella di avere una percentuale di riempimento massimo del 15% e comunque non oltre il numero di 1000 spettatori.  

Parlando di calcio, terza giornata di campionato negativa per le molisane del girone F. Unico punto portato a casa dal Campobasso, per il Vastogirardi prima sconfitta stagionale, ferma a zero l’Olimpia Agnonese. A Castelfidardo pari e patta, con le reti tutte nella ripresa messe a segno dall’ex di turno Giampaolo e da Cogliati. Un Campobasso sicuramente al di sotto delle prestazioni viste nelle prime due uscite di campionato, merito anche dei marchigiani bravi ad interpretare la gara. Il Castelfidardo ha giocato un match aggressivo, fatto di pressing, raddoppi e tanto agonismo. Una squadra sul pezzo, quella biancoverde, che ha colto un risultato di prestigio con assoluto merito. I lupi nono sono riusciti, in particolare nel primo tempo, ad impostare il classico gioco fatto di verticalizzazioni e attacco rapido della profondità. Nei minuti finali due occasioni importanti non sfruttate appieno anche per mancanza di fortuna, come nell’ultima azione di gioco. Cross di Esposito, tocco impreciso di Cogliati che di fatto ha tolto il pallone dalla disponibilità di Caricati e Sforzini a pochi passi dal portiere avversario. Un punto che fa classifica e che sottolinea la difficoltà del campionato. In particolar modo quando sei chiamato a vincere, ogni domenica, i rossoblu affronteranno avversari pronti a giocare la gara della vita. Uno stimolo ma anche un momento di crescita per la squadra. Vetta della classifica mantenuta in coabitazione Tolentino, Notaresco e Recanatese. Parte la settimana di preparazione alla sfida interna contro il Montegiorgio, la prima di due gare consecutive da giocare al Selvapiana, con la sfida all’Fc Matese in successione.

Il Notaresco ha espugnato il Civitelle con il punteggio di 3 a 0. Un buon primo tempo giocato dagli alto molisani, per la prima volta c’è stato equilibrio in campo, con gli uomini di Senigagliesi che avrebbero meritato di chiudere in parità la prima frazione. Il gol di Frulla al 42’ del primo tempo, ha di fatto spalancato le porte del successo agli abruzzesi, bravi a chiudere i conti nella ripresa. Il “cantiere” Agnonese è ancora tutto in costruzione, a partire dalla società dove il patron dell’Arezzo calcio Giuseppe Monaco, imprenditore e originario di Capracotta, è pronto a prendere in mano le sorti del calcio granata. Un accordo da definire solo in modo ufficiale, con la nuova proprietà già al lavoro da qualche giorno per rinforzare la squadra con diversi elementi. Il nuovo direttore sportivo, Antonello Strino si è presentato alla piazza domenica. Parole importanti e di conforto per i supporters agnonesi, il Ds ha annunciato l’arrivo di almeno 4 elementi, già in settimana, per rinforzare la rosa. Indicazioni fornite dall’ex attaccante di Roma, Cagliari, Lazio e Udinese Roberto Muzzi responsabile dell’attività giovanile dell’Arezzo. Una figura che può dare un contributo importante per la risalita dell’Olympia Agnonese.

Roberto Muzzi

Prima sconfitta per il Vastogirardi, a Pineto tutte le reti nel primo tempo, Olcese, poi il pareggio dei molisani con Guida ed il gol vittoria messo a segno da Verdesi. Buona la gara degli uomini di Prosperi capaci di tenere il fianco al team di Amaolo. Il Pineto ha una caratura tecnica e di esperienza superiore al Vastogirardi, oltre gli obiettivi assolutamente differenti tra le due squadre. Ebbene questa differenza non si è vista in campo, con i gialloblu che hanno dimostrato di poter dare fastidio a tutte le avversarie di questo campionato. Una sconfitta che ci può stare, siamo solo alle prime battute stagionali. Certo i punti in classifica sono importanti, sempre, ma in questa fase iniziale contano anche altri aspetti. La tenuta nei novanta minuti di gioco, l’atteggiamento tattico, il saper soffrire, tutti elementi che il Vastogirardi ha messo in mostra nelle prime gare. La squadra di Prosperi è sempre pericolosa in zona offensiva e sta crescendo anche dal punto di vista della fase difensiva. Peccato per il gol subito a freddo, probabilmente bisogna crescere nei primi minuti di gioco, soprattutto contro squadre blasonate che non perdonano.

Mister Prosperi nel post gara di Pineto

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