6.9 C
Campobasso
venerdì, Aprile 19, 2024

Lavoratori di pubblica utilità senza stipendi, quaranta sindaci scrivono a Toma: la colpa non è nostra

AperturaLavoratori di pubblica utilità senza stipendi, quaranta sindaci scrivono a Toma: la colpa non è nostra

Sono 153 i lavoratori di pubblica utilità impiegati in 40 comuni molisani che non hanno ancora ricevuto il pagamento delle mensilità. I sindaci delle amministrazioni interessate hanno sottoscritto un documento, inviato al presidente della Regione, per chiarire che la responsabilità del mancato pagamento non è da addebitare ai Comuni. “E’ inaccettabile – ha dichiarato il sindaco di Vinchiaturo, Luigi Valente – il teatrino del rimpallo delle responsabilità tra Regione ed Inps sulla mancata corresponsione delle spettanze ai lavoratori in stato di disoccupazione che – ha sottolineato – evidentemente non possono sostenere le loro famiglie in un periodo così difficile e delicato. Una situazione provocata da un palese disinteresse della burocrazia o per incapacità di chi dovrebbe provvedere”. I sindaci respingono al mittente il tentativo di addossare ai Comuni, quindi ai primi cittadini, la colpa del mancato pagamento delle indennità. “Evidentemente il presidente della Regione Toma è stato informato male dai propri dirigenti perché i lavoratori interessati non sono 68 ma ben 153”, hanno ricordato i primi cittadini che hanno anche posto l’accento sul bando regionale che presenta molti punti oscuri e contraddittori che lo rendono inattuabile da parte dei Comuni. L’invito che i sindaci rivolgono al governatore è quello di seguire con maggiore attenzione il lavoro portato avanti dalla struttura regionale. “In ogni caso – ha concluso Luigi Valente – il presidente Toma potrà sempre contare sull’abnegazione e sull’entusiasmo dei sindaci perché venga sempre rispettato il difficile ruolo che sono chiamati a svolgere . Per i lavoratori ci auguriamo che Regione ed Inps possano trovare presto la soluzione al problema”.

Ultime Notizie