7.5 C
Campobasso
venerdì, Aprile 26, 2024

Scuola, “Lanterne e grembiulini” fa il punto sulla situazione molisana: attendiamo rassicurazioni su ripartenza in sicurezza

CronacaScuola, "Lanterne e grembiulini" fa il punto sulla situazione molisana: attendiamo rassicurazioni su ripartenza in sicurezza

Martedì 25 agosto il movimento “Lanterne e grembiulini” è stato presente al tavolo di lavoro sulla scuola, intesa  come bene comune e come baluardo democratico,  al fianco del Comitato Rodotà, dell’ex ministro all’istruzione Lorenzo Fioramonti, di diversi deputati e  senatori, di sigle sindacali e tante associazioni”. E’ quanto fa sapere una nota diffusa dai referenti molisani del movimento.

Si è trattato – aggiunge – di un primo incontro in cui si sono discusse le proposte per la ripartenza delle scuole,  declinate in sintesi doviziose, anche rispetto alle sollecitazioni lanciate nell’appello di Lanterne e grembiulini nel mese di giugno. Sono stati  organizzati gruppi di lavoro che tempestivamente si incontreranno di nuovo per:  analizzare aree tematiche nevralgiche – ad esempio sul versante della  didattica, della logistica, della governance, dei diritti, dei trasporti, degli investimenti oculati dei fondi europei nella scuola, ecc.; apportare solleciti contributi;  formulare ulteriori proposte mirate sia a dare risposte immediate alle criticità attuali dell’anno scolastico 2020-21, sia a fornire  indicazioni in prospettiva”.

Oggi 26 agosto invece si è tenuto l’incontro  tra gli aderenti all’iniziativa “Lanterne e grembiulini” ha affrontato  una riflessione sulla situazione specifica del Molise. “Rispetto al versante edilizia scolastica – informa ancora la nota -, ci sono scuole molisane sicuramente pronte a ripartire, altre non ancora ma che potrebbero esserlo in breve tempo, altre per le quali si stanno tracciando ipotetici ulteriori spazi di destinazione per garantire davvero il distanziamento; a oggi si registrano difficoltà a avere definito il piano trasporti. Si invita, pertanto,  la Regione Molise, la quale ha competenza sui trasporti extra urbani, sul calendario scolastico e che si fa carico senz’altro di monitorare e avere contezza tanto dello stato di avanzamento dei lavori nelle scuole del territorio regionale, quanto del tracciamento dei dati di diffusione del virus post estate, di ben valutare al fine o di ribadire l’inizio delle lezioni il 14 settembre o, viceversa, di farle slittare all’ultima settimana di settembre (tra l’altro dopo il voto, che sembra sarà esercitato proprio negli edifici scolastici) o il primo ottobre. Lanterne e grembiulini non può che auspicare di ricevere rassicurazioni circa la ripartenza della scuola in sicurezza”.

Ultime Notizie