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giovedì, Marzo 28, 2024

Senz’acqua a Ferragosto: monta la protesta dei sindaci. “Azione forte per un bene essenziale”

AperturaSenz'acqua a Ferragosto: monta la protesta dei sindaci. "Azione forte per un bene essenziale"

Monta la rabbia dei sindaci del Basso Molise per la crisi idrica che sta investendo alcuni comuni: Palata, Guglionesi, San Giacomo, Petacciato, Montenero di Bisaccia. Ieri a Guglionesi è arrivata l’autobotte della Protezione Civile, ma nei giorni precedenti era stata anche a Palata e Montenero. Le cause sono diverse e sommate hanno portato all’emergenza: il gran caldo e quindi il maggior consumo, l’aumento delle presenze nei paesi, la siccità dei mesi scorsi che sta provocando una carenza d’acqua alle sorgenti, ma ci sono stati anche numerosi problemi tecnici agli impianti gestiti da Molise Acque. “Abbiamo avuto forti disagi e tante lamentele – ha commentato il sindaco di Guglionesi Mario Bellotti – tornare a casa dal mare e non avere nemmeno l’acqua per fare una doccia sembra impossibile e invece è accaduto. La situazione al momento è monitorata, ma il serbatoio comunale va subito in sofferenza”. Situazione analoga a San Giacomo degli Schiavoni dove il sindaco Costanzo Della Porta ha affidato a Facebook il suo sfogo: “Nell’era digitale, delle grandi trasformazioni socio-economiche, insomma nel 2020, non è possibile, e soprattutto non è giusto, che tante comunità locali restino, in pieno agosto, senz’acqua. Le cause possono essere diverse e vanno certamente individuate. Ma la soluzione deve essere una: garantire al Basso Molise l’approvvigionamento idrico tutto l’anno. Non permetteremo più – e parlo anche a nome di altri colleghi Sindaci – che nel futuro le nostre comunità debbano patire quello che hanno patito quest’anno”. Il riferimento e all’azione forte e congiunta che i sindaci di San Giacomo, Guglionesi, Montenero e Petacciato hanno avviato. “E’ il momento di pretendere che venga garantito un bene primario. Abbiamo inziato una serie di incontri con gli altri sindaci – ha fatto sapere Bellotti – e a breve presenteremo solleciti al gestore chiedendo una maggiore disponibilità idrica oltre a una rapida attivazione del Molisano centrale” ha aggiunto Bellotti che su questo punto ha avuto rassicurazioni anche dal Governatore Donato Toma. Per l’allaccio al nuovo acquedotto che ha risolto i problemi di altri comuni come San Martino e Portocannone, mancano alcuni lavori, che nel giro di pochi mesi dovrebbero essere ultimati, nella speranza che nella regione più ricca di acqua questa sia l’ultima estate di emergenza idrica.

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