Bojano, Campobasso, Isernia. Ma anche Baranello, Macchiagodena, Salcito, San Polo Matese, Limosano. Sono i comuni molisani dove risiedono le persone destinatarie delle misure cautelari eseguite nell’ambito dell’operazione Piazza Pulita che ha sgominato tre diversi organizzazioni malavitose che operavano da tempo in Molise con il traffico di droga al centro dei loro affari. Ben 23 dei 39 indagati nei confronti dei quali sono state eseguite le misure restrittive sono residenti o domiciliati a Bojano. 17 sono persone del posto, ma ci sono anche 4 rumeni e un senegalese. Gli altri coinvolti sono di Casalnuovo, Napoli, Afragola e Benevento in Campania e di Torremaggiore, nel foggiano.
Tantissime le donne coinvolte, sono 15 quelle desintarie delle misure cautelari. Non mancano i giovanissimi, due degli indagati hanno 20 anni. Nelle prossime ore intanto cominceranno gli interrogatori in carcere davanti al giudice delle indagini preliminari Teresina Pepe.
Quasi 300 le pagine dell’ordinanza che ha portato agli arresti, ma sono più di 5mila le pagine totali dell’inchiesta. Dentro ci sono i nomi di decine di indagati a piede libero ma anche centinaia di altri nomi, sono quelli dei clienti abituali degli spacciatori.