Una falsa partenza. Così la consigliera regionale Filomena Calenda ha definito il nuovo decreto varato dal Consiglio dei ministri. In particolare la Calenda si è soffermata sulla situazione dei parrucchieri e degli estetisti che riapriranno il primo giugno. “Da due mesi hanno abbassato le saracinesche e dovranno attendere ancora trenta giorni prima di vedere uno spiraglio. Stiamo lavorando per trovare soluzioni alternative per sostenere la categoria – ha annunciato – Se il governo nazionale ha deciso di lavarsene le mani, la Regione si farà carico del problema e non abbandonerà i propri concittadini in un momento così delicato”.