L’emergenza coronavirus ha scatenato la protesta nelle carceri di tutta Italia con rivolte, detenuti morti, incendi da nord a sud. Una situazione esplosiva. E’ scattata la prima protesta anche in Molise, a Larino i detenuti non sono rientrati nelle celle. A Campobasso invece Gian Mario Fazzini, presidente regionale di Antigone, associazione che si occupa del sistema penale, ha effettuato una visita nel carcere di via Cavour per verificare la situazione. “Apparenemtente è sotto controllo – ha riferito all’uscita – anche perché la direzione ha concesso una telefonata in più al giorno ai detenuti rispetto a quelle assegnate ogni giorno. Nelle prossime ore comunque dovrebbero scattare delle limitazioni per le visite di familiari e avvocati”. Le associazione che si occupano dei detenuti e del sistema carcerario chiedono un provvedimento ad hoc anche perché la situazione potrebbe precipitare in poco tempo. “Vista la situazione servirebbe la sospensione della pena per i detenuti malati e per quelli con malattie croniche”.