La consigliera regionale di Prima il Molise, Aida Romagnuolo, denuncia la situazione di estrema difficoltà in cui si trova ad operare la Fidas di Agnone, la cui convenzione con l’Asrem è scaduta a dicembre scorso, e ad oggi non si hanno novità. “Trovo ridicolo che dopo alcuni mesi dalla scadenza, la Fidas con i suoi 483 donatori di sangue debba rincorrere i vari direttori dell’Asrem che – ha dichiarato – invece di interpretare i bisogni dei cittadini, preferiscono dedicarsi ad altro. Quello che sta accadendo ad Agnone tra l’Asrem e la Fidas locale, conferma l’intenzione dell’Asrem di chiudere l’ospedale di Agnone. A questo punto- ha concluso la Romagnuolo – i tanti donatori di sangue dell’Alto Molise saranno costretti a recarsi altrove, in Abruzzo, in particolare”.