21.9 C
Campobasso
venerdì, Marzo 29, 2024

Isernia. Crudele: gli ospedali chiudono, ma commissari e politici pensano solo a litigare

AttualitàIsernia. Crudele: gli ospedali chiudono, ma commissari e politici pensano solo a litigare
Fernando Crudele (presidente Ordine dei medici Isernia)

Il lutto al braccio portato da medici e infermieri del pronto soccorso di Isernia è sì un gesto provocatorio, ma al tempo stesso fotografa alla perfezione lo stato in cui versa tutta la sanità molisana. E non da oggi. La carenza di personale si fa sentire ovunque, i tagli di reparti e servizi essenziali non si contano più. Nel frattempo i pensionamenti rischiano di far affondare anche l’ospedale di Agnone. Per il presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Isernia, Fernando Crudele, questa purtroppo non è una novità. Da anni si stanno denunciando questi problemi, ma non si è mossa foglia. La causa principale di questa situazione desolante va a suo avviso ricercata nella mancanza di programmazione. Nella nostra regione – ha sottolineato Crudele – si è passati da un eccesso all’altro, dai troppi reparti e ospedali alle chiusure senza senso: “Gli ospedali di Venafro e Larino di fatto hanno chiuso, mentre quelli di Isernia, Agnone e Termoli sono a rischio. Ma invece di programmare seriamente il rilancio della sanità, politici e commissari continuano a litigare”. Per Crudele si esce da questa situazione solo tornando a investire sulla sanità pubblica con una programmazione seria, che coinvolga tutti gli attori della sanità molisana. E che dia un senso anche alla medicina territoriale. Tra i problemi evidenziati, quello dell’accentramento dei servizi su Campobasso. Ci può stare, visto che viviamo in una regione piccola – è il parere del presidente dell’Ordine dei medici di Isernia – ma bisogna tenere in considerazione anche il contesto sociale ed economico: la viabilità disastrosa, gli anziani e le loro difficoltà nel raggiungere il capoluogo di regione sono aspetti che non possono essere ignorati.

Ultime Notizie