E’ allarmante la situazione finanziaria dei tre consorzi di bonifica del Molise: quelli di Termoli, Larino e Venafro. Strutture che allo stato attuale sono dei veri e propri carrozzoni, inutili centri di costo che non producono gli effetti sperati. I servizi per i consorziati sono del tutto inefficienti: il mondo agricolo da tempo denuncia l’immobilismo degli enti, senza che ad oggi vi sia stato posto rimedio. L’ex governatore Michele Iorio, che da tempo segue la vicenda, già nel corso della passata legislatura, quella targata Frattura, aveva presentato una proposta di legge che andava a modificare la normativa vigente. Ma tutto è rimasto nel dimenticatoio. Ed ora è tornato nuovamente alla carica, presentando un provvedimento che si augura venga esaminato e votato al più presto dal Consiglio regionale. Critiche anche da parte del consigliere del Movimento 5Stelle, Vittorio Nola, che ha criticato apertamente l’operato della Regione, denunciando disservizi a carico dei consorziati, delle imprese agricole, anche dei piccoli agricoltori che temono un ulteriore aumento delle quote a loro carico. Ora tocca alla Regione fare la sua parte.
amdm