Giorni di ritiro delle pensioni. Giorni in cui i truffatori sono pronti ad agire, prendendo di mira persone anziane, che in genere vivono sole, entrando nelle loro case. A Campobasso, ultimamente, si sono registrati diversi raggiri. Le forze dell’ordine indagano e, fanno sapere dalla Polizia, sono stati emessi 4 fogli di via. L’ultima truffa ieri, in zona Cep, a Via Montesanto. Gli agenti della Squadra Mobile hanno raccolto materiale utile per inchiodare i responsabili. Vittima della truffa una donna di 85 anni, che aveva da poco ritirato la pensione. Qualcuno, evidentemente, conosceva i movimenti dell’anziana, poiché si è presentato a casa sua. Un uomo, così è stato descritto, distinto, sulla trentina, capelli neri, circa un metro e 80 di altezza, con un fascicolo di carte in mano. Ha detto di essere dell’Inps, ma non era assolutamente un funzionario, e di volere illustrare alcune opportunità per pagare meno tasse e che gli occorreva misurare la casa. L’85enne l’ha fatto entrare. Lui le ha chiesto se il giorno precedente avesse ritirato la pensione. A risposta affermativa ha tessuto la tela del raggiro, dicendo di voler vedere una banconota, poiché, a suo dire, sarebbe stata segnata con un simbolo. La donna è andata a prenderne una dalla pensione e gliel’ha fatta vedere. L’obietivo del malfattore raggiunto: ha scoperto dove teneva i soldi. Poi ha chiesto alla donna di tenere lo strumento per misurare la casa, il metro, in un punto preciso, e lui, o forse un complice, ha agito in camera da letto da letto, portando via 1600 euro. Finita la misura della casa, il truffatore ha salutato, ed è andato via. Poi, l’85enne, ha scoperto di essere stata raggirata. Per lei un colpo durissimo. Ha avvertito famigliari e Polizia.
E’ bene ricordare che nessuno funzionario Inps, o del comune, delle Poste, o di altri istituti, si presenta a casa per controlli o altro e che non bisogna mai aprire a sconosciuti. E, ad ogni modo, verificare sempre in caso di contatti anche via mail, telefonici o altro e se si hanno sospetti, avvertire sempre le forze dell’ordine.