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giovedì, Aprile 18, 2024

Isernia. Tagli al Veneziale, d’Apollonio pressa i commissari: subito l’incontro con i sindaci

AperturaIsernia. Tagli al Veneziale, d'Apollonio pressa i commissari: subito l'incontro con i sindaci

Vediamoci dove preferite, se occorre mettiamo a disposizione anche la sede municipale, ma l’incontro con i sindaci dell’ambito territoriale va convocato subito, con la massima urgenza, ben prima cioè che venga approvato il nuovo piano sanitario. Questo, in sintesi, il senso della nota che il primo cittadino di Isernia Giacomo d’Apollonio ha inviato al commissario alla sanità Angelo Giustini, al sub commissario Ida Grossi e al direttore generale Asrem facente funzioni Antonio Lucchetti, proprio per sollecitare un confronto annunciato ma che non è stato ancora convocato, nonostante le rassicurazioni ricevute durante un vertice in Prefettura. D’Apollonio ha ancora una volta sottolineato le preoccupazioni dei sindaci, ma anche e soprattutto quel “forte stato di malessere – scrive – che si avverte in questa Città e in tutta l’area circostante per il grado di assistenza che viene assicurato al ‘Veneziale’ di Isernia e, soprattutto, per le prospettive che si delineano all’orizzonte, che sembrano evocare ulteriori gravi tagli ai servizi”. Le indiscrezioni che circolano negli ultimi giorni non lasciano presagire nulla di buono. Si parla di “settori particolarmente sensibili quali le malattie tempo-dipendenti e le emergenze-urgenze – dice ancora il sindaco del capoluogo di provincia – nonché reparti il cui ridimensionamento arrecherebbe forti ripercussioni su pazienti affetti da gravi malattie e costretti a terapie salvavita lunghe e faticose”. Tutto questo i sindaci vogliono evitarlo. E con loro anche i comitati che continuano a lottare in difesa di ciò che resta della sanità in provincia di Isernia. I cittadini alle rassicurazioni non credono più. E i momenti di tensione registrati durante le ultime manifestazioni di protesta dimostrano che la pazienza è ormai al limite.

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