Assistenza e previdenza. L’Inps punta su un sistema di rete per ascoltare e portare servizi ai cittadini, sull’intero territorio regionale, soprattutto nelle aree più interne, attraverso la collaborazioni con i comuni. Di qui la firma di un accordo tra l’Istituto di previdenza sociale e l’Anci, l’associazione dei comuni. A spiegare l’intesa il presidente Nazionale dell’Inps Pasquale Tridico, quello regionale, Elio Rivezzi e per l’Anci il consigliere Gigino D’Angelo. “Un modo di operare proattivo sul territorio – ha detto Tridico – un modo di operare che l’Inps sta attuando nelle grandi città, come nelle realtà periferiche per raggiungere tutta la popolazione e superare le difficoltà legate a impedimenti di natura materiale e di digital divide”.
Un accordo che rientra in un concetto di rafforzamento dell’attività Inps sul territorio, in cui la tecnologia è sostegno all’attività delle sedi territoriali che restano pienamente operative. Sottolineato anche che c’è un piano assunzioni a livello nazionale. L’accordo, in sostanza, ha l’obiettivo di rafforzare l’azione amministrativa e di controllo per offrire servizi integrati a cittadini e imprese per previdenza e assistenza e favorire l’innovazione organizzativa e tecnologica dei Comuni. Anci si impegna a consolidare le relazioni con L’inps, l’integrazione del territorio, con un occhio particolare alle aree interne per l’inclusione sociale e a promuovere l’erogazione dei servizi dell’Istituto di Previdenza, che a sua volta garantisce presenza e supporto tecnico per risolvere i problemi. Anci e Inps istituiscono, poi, un osservatorio permanente per monitorare azioni programmate e sviluppare interventi innovativi da promuovere. l’accordo ha la durata di tre anni con possibilità di rinnovo. Tridico si è poi soffermato su quota 100: in Molise 1431 i pensionamenti, a metà tra pubblico e privato (737 a Campobasso, 255 a Termoli e 439 a Isernia). Per il reddito di cittadinanza, 9398 le domande nella nostra regione, di cui accolte 5 709. Nello specifico: 2668 a Campobasso, 1299 a Isernia e 1742 a Termoli).