14.6 C
Campobasso
giovedì, Marzo 28, 2024

Giudice di Pace di Isernia, per ora alla Provincia, poi in tribunale

AttualitàGiudice di Pace di Isernia, per ora alla Provincia, poi in tribunale

Il giudice di pace sarà operativo nel giro di pochi mesi nel tribunale di Isernia. Alle sue funzioni sarà riservata una nuova aula per le udienze e gli uffici per il personale saranno ricavati nelle stanze che attualmente ospitano gli ufficiali giudiziari. Saranno questi ultimi, con il loro ufficio Unep, che andranno nei locali messi a disposizione dalla Motorizzazione. Nel frattempo, fin quando i lavori di adeguamento e ristrutturazione del tribunale di Isernia non saranno completati, l’ufficio del giudice di pace sarà temporaneamente operativo per le udienze presso l’aula consiliare della Provincia, messa gratuitamente a disposizione dal presidente Coia, su richiesta del presidente del tribunale, Di Giacomo, con l’assenso dell’Ordine degli avvocati. Risolto così, in pochi giorni, l’intricato problema della nuova sede del giudice di pace che aveva destato un bel po’ di agitazione, soprattutto tra gli avvocati, che non ne volevano sapere di spostarsi a Sant’Agapito, nella sede della Motorizzazione Civile. A mettere d’accordo tutti con una soluzione condivisa, il presidente del tribunale di Isernia che, nell’occasione, ha ricevuto la collaborazione fattiva di avvocati, Demanio, funzionari dell’Ufficio Notifiche e infine ospitalità gratuita dalla Provincia. L’ufficialità, ieri sera, con la lettera di Lorenzo Coia che accettava la richiesta di Enzo Di Giacomo: «Al fine di assicurare diritti costituzionalmente garantiti connessi all’esercizio della giurisdizione ed in particolare allo svolgimento delle udienze civili e penali dell’Ufficio del Giudice di Pace attualmente sospese, confermo – scrive Coia – di concedere gratuitamente in via temporanea l’uso della sala consiliare, con annessa sala di attesa e di ulteriori due stanze (le prime due entrando sulla destra) ubicate al primo piano corridoio B del palazzo della Provincia per i giorni fissati fino alla definitiva sistemazione presso altra sede dell’Ufficio del Giudice di Pace oppure dell’Ufficio NEP di Isernia». Subito dopo la lettera di Coia, Di Giacomo ha preparato la lettera con richiesta di fondi al Ministero per effettuare urgentemente i lavori di adeguamento del tribunale.

Ultime Notizie