Oltre quattrocento sfollati nei centri più colpiti, ancora centinaia di sopralluoghi e verifiche, altri edifici inagibili e famiglie che devono lasciare casa. Il riconoscimento dello stato di emergenza rappresenta solo il primo passo rispetto alle conseguenze di un terremoto che continuano a scandire la vita quotidiana dei paesi e solo chi abita e si confronta con la provvisorietà può capirlo.
I sindaci lo hanno ribadito chiedendo garanzie per il futuro e un’attenzione costante alle popolazioni in attesa di provvedimenti più incisivi e maggiori risorse da destinare ai paesi effettivamente interessati ma anche risposte concrete agli sfollati in vista del prossimo inverno e delle sistemazioni che saranno necessarie.
A Guglionesi un incontro organizzato dalla Cgil sul tema del sisma e delle misure necessarie. Il sindacato ha assicurato l’impegno sul territorio anche a livello nazionale. Presente Gianna Fracassi della Segreteria nazionale.
Alle 19 del 7 settembre è in programma un incontro a Montecilfone tra gli amministratori e la delegazione parlamentare molisana.