di ANNA MARIA DI MATTEO
E’ partita anche nel Molise la corsa ai saldi. Da oggi, 7 luglio e fino al 30 agosto, sarà possibile fare acquisti a prezzi ribassati, con percentuali di sconto che vanno generalmente dal 20 al 50%, fino ad un massimo del 70.
Secondo le stime dell’Ufficio studi nazionale di Confcommercio, ogni famiglia spenderà, in media 230 euro per l’acquisto soprattutto di capi di abbigliamento e accessori per un valore complessivo intorno a 3,5 miliardi di euro. In questo modo gli operatori del settore sperano di recuperare, seppure in parte, le perdite provocate dalla crisi che ancora si fa sentire in Molise. Intanto il segretario regionale della UilTucs, Pasquale Guarracino, interviene sui problemi che attanagliano il commercio e saluta con favore l’annuncio del ministro Di Maio di voler abolire le aperture domenicali e festive degli esercizi commerciali. In questa direzione la UilTucs aveva intrapreso una vera e propria battaglia, già all’indomani dell’entrata in vigore del decreto sulla liberalizzazione nel settore del commercio. Ebbene, ora, l’apertura del Governo a mettere mano alla situazione attuale, a giudizio di Guarracino può condurre ad una riapertura delle trattative tra le parti sociali e datoriali per trovare una intesa. Ma è chiaro che anche la Regione è chiamata a fare la propria parte e intavolare il dialogo con le parti interessate e trovare una soluzione che favorisca il settore del commercio senza penalizzare quanti ci lavorano.
