11.7 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

Macchiagodena – I tartufi possono essere cercati da chiunque. Lo ha deciso il Consiglio di Stato

EvidenzaMacchiagodena - I tartufi possono essere cercati da chiunque. Lo ha deciso il Consiglio di Stato

I tartufi nel territorio di Macchiagodena possono essere ricercati liberamente da chiunque e non possono essere di esclusiva competenza di un consorzio. Il Consiglio di Stato si è pronunciato: la tartufaia di Macchiagodena non può essere gestita e affidata al consorzio tubermacchiagodenese. A comunicarlo Margherita Zezza, Pino Ruta e Massimo Romano, avvocati dei ricorrenti, l’associazione “Amici del tartufo” e decine di cavatori di Macchiagodena, che si erano opposti alla decisione del Tar che invece aveva stabilito il contrario. Il pronunciamento della quinta sezione del consiglio di stato ha, pertanto, disposto la sospensione degli atti regionali di affidamento della stessa tartufaia al consorzio privato, riaffermando il principio della libera ricerca e raccolta” , è il commento degli avvocati. Un pronuinciamento importante perché il supremo organo di giustizia amministrativa ha ripristinato un principio ormai consolidato in materia di concessione di beni pubblici suscettibili di sfruttamento economico, come nel caso del territorio comunale destinato a tartufaia controllata in assenza di procedure selettive e di corrispettivi economici : e cioè che la natura produttiva e la rilevanza economica della tartufaia, viste alla luce dei principi di tutela della concorrenza previste dalla costituzione e dall’unione europea, contrastano con l’idea che la produzione e raccolta venga affidata direttamente, con una semplice domanda che, potenzialmente, potrebbe ripetersi in perpetuo. L’interesse dei ricorrenti alla libera ricerca dei tartufi, venuta meno per effetto degli atti regionali e per la decisione del tar poi impugnata da Romano, Zezza e Ruta, è prevalente, ha detto il Consiglio di Stato, per cui va rispristinata la situazione all’origine.

 

 

 

 

Ultime Notizie