La battaglia di comitati e associazioni contro l’eolico selvaggio continua “Salviamo Castelmauro” è il grido di Italia Nostra e dell’Associazione Tedeschi che accendono i riflettori sula Determina Dirigenziale della Regione Molise n. 328 dello scorso 12 febbraio che autorizza la società S.E.T. srl ad installare 8 pale eoliche alte 120 metri nel territorio di Castelmauro, “in una zona – evidenziano le due associazioni – di straordinaria bellezza paesaggistica e a breve distanza dall’Osservatorio Astronomico “G. Boccardi”, stravolgendola – rimarcano – penalizzando e impoverendo la comunità locale”.
Sempre secondo Italia Nostra e l’Associazione Tedeschi, il rischio è che ci sarà un cambiamento del paesaggio, e chi ha terreni e fabbricati vicini subirà danni a causa di un calo di valore delle proprietà nei pressi degli aerogeneratori.
“L’Amministrazione Comunale di Castelmauro – continuano i presidenti delle dua associazioni Gianluigi Ciamarra e Michele Petraroia – non trarrà beneficio dall’installazione delle Pale Eoliche tanto è vero che ha tentato di opporsi a questo ennesimo scempio ambientale, ma – dicono ancora – lo scontro è stato impari visti gli interessi in gioco”.
L’associazione Tedeschi e Italia Nostra, quindi, si rivolgono al neogovernatore Toma chiedendogli di acquisire tutta la documentazione, di convocare il Sindaco di Castelmauro e verificare se ci siano le condizioni tecniche, amministrative, procedurali o altro, utili a rivedere il provvedimento.
Ciamarra e Petraroia, ancora una volta, mettono in evidenza il dato che in Molise si è già superata la quantità prevista a livello europeo di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Italia Nostra e l’Associazione tedeschi concludono chiedendo uno sviluppo ecocompatibile ed ecosostenibile fondato sulla valorizzazione delle risorse locali e sull’esaltazione delle bellezze naturali, storiche, paesaggistiche, artistiche e ambientali.