10.8 C
Campobasso
sabato, Aprile 20, 2024

Strade senza segnaletica e asfalto a pezzi: nessun intervento sulle provinciali del cratere

AttualitàStrade senza segnaletica e asfalto a pezzi: nessun intervento sulle provinciali del cratere

Tante promesse e nessun intervento rispetto a una situazione già critica che rischia di degenerare con le possibili nevicate. È sempre più emergenza viabilità nei comuni del cratere e i disagi si contano all’ordine del giorno tra le proteste di migliaia di pendolari e le segnalazioni dei sindaci rimaste inascoltate.

Sono diverse le zone dove manca perfino la segnaletica orizzontale e in caso di nebbia e, in particolare, di notte aumenta anche il rischio di incidenti. È il caso della provinciale che collega la zona industriale di Bonefro a Colletorto e di quella tra Bonefro e il bivio per Santa Croce di Magliano e San Giuliano di Puglia. Situazione analoga anche in altri punti da mesi se non anni. Anche l’asfalto è dissestato tra buche, crepe sul fondo stradale e piccole e grandi frane che minacciano i collegamenti fino alla zona di Casacalenda fino alla Bifernina ma anche nell’area di Montorio nei Frentani e Montelongo. Manca anche una manutenzione di base e tra i punti più devastati c’è la strada che collega il bivio di Bonefro a quello per Casacalenda e il raccordo con la Statale 87 per Campobasso. Pullman, ambulanze, camion e migliaia di auto sono costretti a passare lungo questa strada tra dissesti e pericoli.

Ancora la Provinciale che collega Colletorto, e più in generale, questa zona del Molise alla Puglia. Queste immagini non lasciano spazio a troppe interpretazioni per una strada che dovrebbe agevolare la già debole economia del territorio e invece l’affossa.

L’appello dei cittadini si rinnova ogni giorno ma di interventi concreti non c’è traccia. La Provincia sostiene di non avere soldi ma questo “scaricabarile” non basta, la Regione ha firmato un accordo di programma con i sindaci di cui non si conoscono progetti, appalti e tempi di realizzazione ufficiali.

Il problema è che i lavori servono subito, anche di somma urgenza, ma – a quanto pare – nessuno si interessa del problema nella sostanza. Eppure, sostengono diversi cittadini, in tempi di campagna elettorale in passato si vedeva almeno l’asfalto. Ora né quello, né strisce, ma solo parole. Ma queste strade così abbandonate e dimenticate dovranno essere percorse anche da chi dovrà raggiungere questi paesi anche per chiedere i voti in occasione delle prossime elezioni regionali magari portando, oltre al santino di rito, un secchio di vernice bianca per le strisce un sacco di asfalto per tappare le buche.

Ultime Notizie